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[DUAL FORMAT: CONTIENE SIA IL CD CHE IL VINILE]
Tra tutti gli alias del grande Umiliani, M. Zalla è forse quello che ha riservato maggiori sorprese.
Utilizzato soprattutto per licenziare dischi sperimentali e con poco appeal commerciale, questo nom de plume (assieme a Moggi) resta legato a episodi indimenticabili della sua carriera, da “Problemi d’oggi” a “Mondo inquieto”, fino ad arrivare a questa ristampa di “Suspense”.
E se titoli come quelli di cui sopra non consentono di farsi un’idea ben precisa del contenuto musicale, comunque elettronico, “Suspense” anticipa perfettamente ciò che si andrà ad ascoltare nei diciassette brani che lo compongono. Copertina nera e scritta gialla (non poteva essere altrimenti) per un disco che promette tensione, atmosfere rarefatte, mistero e, manco a dirlo, elementi di suspense che trasmettono ansia e angoscia. Grazie al sapiente uso del Moog e delle tastiere, abbinati a una magnifica orchestrazione, i pezzi scorrono veloci susseguendosi in un crescendo che lascia col fiato sospeso, per parafrasare il titolo di uno degli episodi migliori.
E, a proposito di titoli, quale miglior modo di introdurre al pubblico questa ristampa se non citando “Suspense notturna”, “Paura sul fondo”, “Killer”, “Inquieto”, “Suspense angosciosa”, “Evasione notturna” e il mio preferito, “Suspense atomica”. Una meraviglia per le orecchie e un altro tassello fondamentale per ricostruire la carriera di un maestro della musica italiana. Mettetevi comodi in poltrona e spegnete la luce…