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Esaurito
Digitmovies è lieta di stampare su CD la OST in edizione completa di Franco Micalizzi per il film’Chi sei?’ (aka ”Beyond the door”) diretto nel 1974 a quattro mani dal produttore Ovidio Assonitiis (Piranha paura, Stridulum, Tentacoli), con lo pseudonimo di Oliver Hellman e Roberto D’Ettore Piazzolli con lo pseudonimo di R. Barrett, fu il primo di una lunga serie di film prodotti in Italia sulla scia dell’enorme successo del film di Friedkin ‘L’esorcista’; la lista annovera titoli come ‘L’anticristo’ di Alberto De Martino, ‘Nero veneziano’ di Ugo Liberatore, ‘Un’ombra nell’ombra’ di Pier Carpi ecc. Il film inizia con la voce fuori campo del demonio che avverte gli spettatori che stanno per assistere alla narrazione di una sorta di favola nera. Un uomo misterioso chiamato Dimitri (interpretato magistralmente da Richard Johnson: ‘il medaglione insanguinato’, Zombi 2′) sta per precipitare con l’auto da una scogliera, il tempo si ferma e il diavolo gli da un’altra possibilità, deve, nell’arco di un tempo imprecisato, far nascere il figlio del diavolo. La futura madre del demonio è una giovane madre di famiglia (interpretata da Juliet Mills) la quale inizia ad avere comportamenti violenti nei confronti dei suoi famigliari. Il marito Robert (Gabriele Lavia ‘Profondo rosso’), preoccupato per la salute della moglie si affida ad un dottore, il quale scopre che la gravidanza della donna procede in modo innaturale. La vita familiare è sconvolta da innumerevoli eventi sovrannaturali, i figli della coppia, un maschio e una femmina sono terrorizzati e vengono mandati a casa di un’amica. L’incontro tra Robert e Dimitri darà una svolta decisiva alla vicenda… il figlio nascerà morto e la sorte di Dimitri sarà segnata per sempre.Il film di Assonitis fu per anni ingiustamente etichettato come un clone de ‘l’ esorcista’. L’unico punto in comune con il film di Friedkin è la possessione della donna. In ‘Chi sei?’ sono totalmente assenti elementi religiosi, non ci sono preti, né croci né esorcismi… il tutto è narrato quasi in modo realistico. Il grande protagonista del film è il tempo che viene frammentato da innumerevoli trovate registiche. Degne di nota sono le scene degli incontri tra Robert e Dimitri, in una scena vediamo la soggettiva di Dimitri che sta scendendo con l’ascensore esterno di un edificio (il film è ambientato a San Francisco) e vede Robert che si avvicina. La sequenza è ripetuta per tre volte, fino all’incontro dove i due si guardano e qui avviene il tocco geniale: per qualche secondo appare uno sfondo nero con la scritta lampeggiante Chi Sei?; tale scritta però è assente in alcune copie per l’estero del film. Un’ altra sequenza è quando la donna incinta tenuta legata dalla camicia di forza si agita nel letto, la sequenza è ripetutamente bloccata da fermi immagine. Infine il regista chiude il cerchio narrativo di ‘Chi sei?’ con la scena finale del figlio piccolo della coppia che su un battello butta in mare un modellino di una macchina e nello stesso istante la macchina di Dimitri precipita in mare segnando la sua fine.’Chi sei?’ è noto all’estero con il titolo ‘Beyond the door’, nel 1977 il film di Mario Bava ‘Schock’ fu distribuito all’estero con il titolo ‘Beyond the door 2’, ma l’unico punto di contatto tra i due film è la presenza dell’attore che interpreta il bambino del finale di ‘Chi sei?’.Un’ultima curiosità: nel retro inlay del CD abbiamo inserito la foto di un flano pubblicitario originale dell’epoca che veniva distribuito all’ingresso dei cinema dove veniva proiettato ‘Chi sei?’. Franco Micalizzi ha scritto una delle migliori colonne sonore della sua lunga carriera e siamo veramente lieti di far felici tutti i suoi fans pubblicando su CD questa OST con materiale extra approvato dal compositore (la C.A.M. non stampò mai un CD con questa musica nella sua serie ”Soundtrack Enciclopedia” ed un introvabile CD apparve solo in Giappone (Volcano Records CPC8-1208) nell’autunno del 2002 ed il montaggio album è disponibile fino adesso solo in formato digital download. Franco Micalizzi ha creato delle magiche atmosfere Pop, sempre in bilico tra sacro e profano come la canzone ”Bargain to the devil”. Per realizzare questo CD abbiamo potuto usare il master di prima generazione in stereo del 33 giri originale ed abbiamo anche potuto accedere ai master con tutta la session in mono che ci ha permesso di scoprire circa diciannove minuti di materiale inedito: le versioni film alternative dei brani incisi nell’album dell’epoca e il preludio elettronico che si sente all’inizio della pellicola (Tr.11), il tutto opportunamente restaurato e remasterizzato per la gioia dei fans del genere.