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In una nuova edizione aggiornata e ampliata, torna finalmente dopo oltre vent’anni di assenza l’illuminante libro-intervista ampiamente citato in ogni testo riguardante il regista, e lungamente atteso da ogni cinefilo.
Lucio Fulci, regista di thriller, western, commedie, polizieschi, musical e film d’avventura per ragazzi come Zanna Bianca, sceneggiatore di film di Totò e stretto collaboratore di Steno, autore di testi musicali fra cui Il tuo bacio è come un rock, scopritore di talenti del calibro di Adriano Celentano, Lino Banfi, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, è prevalentemente noto al grande pubblico per i suoi film horror, fra cui i celeberrimi Paura nella città dei morti viventi e L’Aldilà. Una percentuale esigua, a dir la verità, rispetto alla sua caleidoscopica e sterminata filmografia.
In questo libro, Lucio Fulci ci racconta con la consueta schiettezza il davanti e il dietro le quinte del mondo del cinema italiano tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, senza risparmiare affilate ma puntuali osservazioni sull’ambiente in cui ha operato e a cui dedicato una vita intera.
176 PAGINE
PREFAZIONE DI CATRIONA MACCOLL